Non inserito nel progetto de - La Porta di Zogno -, ma parte di una variante al Piano del territorio, anche la previsione del prolungamento della ciclovia brembana: dall’area mercato, attuale punto di partenza verso San Pellegrino, il percorso andrà sulla sponda opposta del Brembo, tramite il ponte Vecchio o dall’attuale passerella di via Polli.
«La ciclovia – spiega l’assessore Giampaolo Pesenti – attraverserà quindi un’area completamente verde e particolarmente bella da un punto di vista ambientale, sotto la piana di Stabello. Per poi tornare sulla sponda destra all’altezza dell’ex area Falk e, da qui, proseguire verso la vecchia stazione dei Ponti di Sedrina. La ciclovia servirà naturalmente al cicloturismo ma potrà essere anche a servizio dell’area industriale, con la possibilità dei dipendenti di muoversi in bici in paese». Infine, proprio sulla cosiddetta Piana di Zogno, si è concluso lo studio idrogeologico, per verificare la sicurezza dei residenti e delle industrie che si trovano nella zona. Lo studio ha dato risultati positivi, mettendo in evidenza come l’area si trovi sopra il massimo livello di piena del Brembo. Il progetto della «Porta di Zogno», dopo una prima adozione, sarà ora riportato in Consiglio comunale, presumibilmente il prossimo mese, per il passaggio dell’approvazione definitiva.
( fonte Eco di Bergamo).