Sale la percentuale di raccolta differenziata e si riduce la tassa per i cittadini di Zogno. È il risultato delle azioni di sensibilizzazione avviate nel 2010 e dell’attività di recupero dell’imposta non pagata, che hanno permesso di raggiungere questo traguardo. Rifiuti meno cari non solo per le utenze domestiche, ma pure per le aziende e le attività commerciali del territorio che vedranno un alleggerirsi della tariffa di igiene ambientale (Tia) dall’1,5 al 2%. Per le famiglie la riduzione può arrivare attorno all’1,5%. «È un lieve calo della tariffa – precisa Massimo Pesenti, assessore all’Ambiente di Zogno – che riteniamo importante in questo particolare momento di difficoltà economica per le famiglie e per le imprese, oltre a rappresentare un chiaro segnale che le azioni intraprese sino a oggi stanno funzionando».
Dal 2010 a oggi le percentuali di raccolta differenziata, come elaborato dall’osservatorio rifiuti della Provincia per il Comune di Zogno, registrano un trend positivo: crescono annualmente i rifiuti differenziati e diminuiscono i rifiuti indifferenziati, ovvero quelli cui lo smaltimento costa maggiormente. Si riducono anche i rifiuti della frazione umida: «Dopo un’azione di sensibilizzazione e incontri con la popolazione – prosegue Pesenti – abbiamo invitato i cittadini a utilizzare il rifiuto umido (scarti da cucina o vegetali) come fertilizzante per il proprio orto. In questo modo abbiamo meno rifiuti umidi da smaltire e meno costi. Sul territorio abbiamo distribuito anche dei composter durante manifestazioni ecologiche».
Non nasconde preoccupazione il primo cittadino di Zogno per la prossima entrata in vigore della nuova tariffa imposta dal governo, la Tares: «La nuova tassa non solo vanificherà gli sforzi fatti dai cittadini, ma comporterà un maggior costo della bolletta che verrà introitato interamente dallo Stato. Mi auguro che questa azione venga meno, si trovi piuttosto il modo per l’abolizione della Tares». Guida alla differenziata Nel frattempo il Comune ha distribuito ai cittadini un opuscolo dal titolo: «Dove lo butto? – Una guida per differenziare meglio ». È una guida snella e pratica, facile da utilizzare, che spiega come effettuare la corretta differenziazione dei prodotti. Realizzata dall’assessorato all’Ambiente in collaborazione con la ditta «Sangalli servizi per l’ambiente», ha l’obiettivo di incrementare i rifiuti differenziati.
Fra le iniziative che prenderanno il via a ottobre, poi, c’è invece «Cellulari per beneficenza ». Si tratta di un progetto sempre promosso dal Comune di Zogno che prevede la collocazione sul territorio (scuole, luoghi pubblici ed esercizi commerciali) di contenitori in cui si potranno buttare i vecchi cellulari. Due i vantaggi: il rifiuto elettronico verrà smaltito in maniera corretta e per ogni cellulare buttato sarà destinato da 1 a 5 euro all’associazione onlus. «Non Solo Sogni» di Zogno per iniziative con ragazzi svantaggiati. «Stiamo prendendo accordi con una società specializzata nel trattamento di rifiuti speciali come cellulari – conclude l’assessore Pesenti –, contiamo a ottobre di essere operativi con questa iniziativa» ( fonte Eco di Bergamo).