Azioni svolte dall’Amministrazione Comunale
L’obiettivo principale prefissatomi in questi mesi è stato di verificare che i ritardi incontrati non mettessero a rischio il finanziamento regionale. Quello che ho constatato è la ferma convinzione del Governatore Maroni di confermare lo stanziamento dei 31,5 milioni di euro, cosa non scontata stante il rallentamento dell’iter procedurale per la ripresa dei lavori. Nel mese di febbraio ho incontrato i vertici di Infrastrutture Lombarde per un primo aggiornamento. Contestualmente ho invitato una lettera all’Assessore Regionale alle Infrastrutture affinché spronasse Provincia di Bergamo a rispettare gli impegni assunti. Nel mese di marzo ho nuovamente incontrato i vertici di Infrastrutture Lombarde per un ulteriore aggiornamento in considerazione del mancato rispetto dei tempi della consegna progettuale da parte di Provincia di Bergamo. Ad aprile ho incontrato il Presidente Maroni per ribadire l’importanza che la variante assume per Zogno e per l’intera Valle Brembana. Sempre nel mese di aprile ho inviato una lettera, senza ricevere risposta, al Presidente della Provincia di Bergamo nella quale lo invitavo ad accelerare i tempi per la conclusione delle procedure in carico alla Provincia. A maggio ho nuovamente incontrato i vertici di Infrastrutture Lombarde per un ulteriore aggiornamento della situazione, anche alla luce dell’entrata in vigore delle norme previste dal nuovo codice degli appalti. Nel frattempo, in consiglio comunale, con il solo voto favorevole della maggioranza,è stata approvata una mozione nella quale si chiedeva a Provincia di Bergamo di accelerare i tempi per il
rispetto degli impegni presi. A luglio ho organizzato a Zogno un incontro tra i vertici di Infrastrutture Lombarde e della San Pellegrino spa, per rassicurare sul proseguo della procedura anche in vista degli investimenti finanziari (per una cifra superiore agli 80 milioni di euro) con i quali l’azienda delle acque minerali ha in programma di sviluppare il proprio sito produttivo. Ad ottobre ho incontrato nuovamente il Presidente Maroni a cui ho chiesto, ed ottenuto, conferma del finanziamento il quale, nel frattempo, è aumentato a 33,1 ml di euro in seguito all'aggiornamento del quadro economico
presentato dalla Provincia di Bergamo. A fine novembre ho incontrato i funzionari di Regione Lombardia ai quali ho chiesto di inserire nella nuova convenzione che la progettazione
esecutiva della bretella del Monte si faccia subito, senza attendere la fine lavori della variante. La scelta di muovermi con un lavoro apparentemente “nell’ombra”, ma incontrando in prima persona i soggetti incaricati di portare a termine
l’opera, ha lo scopo di tenere alta l’attenzione rimarcando,
ad ogni occasione, la rilevanza che la variante stradale riveste per l’economia di una intera valle. Ad oggi posso dire che, nonostante il “forte rammarico” per i ritardi accumulati, l’operazione sembra correttamente incanalata secondo le procedure previste dal nuovo codice degli appalti, cosa non scontata solo qualche mese fa. La speranza è che il prima possibile si arrivi al completamento dei lavori della “nostra” variante stradale che da tanto tempo i cittadini di Zogno meritano di vedere funzionante.
Situazione ad oggi
Quanto avvenuto nel corso del 2016 ha modificato il crono programma degli adempimenti che porteranno alla ripresa dei lavori. Si è resa necessaria una modifica alla precedente convenzione sottoscritta tra Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Infrastrutture Lombarde, nella quale sono state indicate le nuove scadenze. In particolare nel 2017 si dovrà effettuare la verifica del progetto definitivo, l’aggiudicazione della gara di servizi per la redazione del progetto esecutivo, il completamento della progettazione esecutiva, con la successiva verifica e approvazione dello stesso. La stipula del contratto di esecuzione dei lavori è prevista entro il mese di febbraio 2018. Per quanto riguarda i lavori di cantiere, è stimata una durata di 14 mesi. da Zogno Comunicazione Dicembre 2016