Sabato a Milano si terrà la Grande Manifestazione della Lega Nord per dire basta a Mare Nostrum.
Zogno c'e', piu di 20 persone in partenza da Zogno.
Teniamoci lontani dallo scontro politico che, giustamente, si sta consumando su questa operazione, per andare al cuore del problema: perché oggi è necessario bloccare Mare Nostrum e regolamentare in modo restrittivo ogni flusso migratorio verso l’Italia?
Al mondo ci sono milioni di disperati, che vivono in situazioni di povertà o fuggono dalle guerre: l’Italia, che vive una crisi economica senza precedenti, non sarà mai in grado di eliminare i conflitti e la povertà nel mondo. Oggi come oggi il belpaese (volutamente minuscolo) non è in grado di ospitare un solo presunto profugo garantendo ad esso prospettive di vita decenti e un futuro. Quale sarebbe il nostro compito? Quello di ingannare centinaia di migliaia di disperati illudendoli di poter cambiare vita nel nostro paese? Se non riusciamo a garantire un futuro ai nostri giovani, se il tasso di disoccupazione (giovanile e non) ha raggiunto livelli da record, è giusto aggiungere disperazione a disperazione e creare scontri sociali? E’ opportuno attuare azioni che costituiscono una vera forma di “razzismo al contrario” verso i cittadini italiani che sono in difficoltà e spendere risorse pubbliche diversamente impiegabili?
Tra presunti profughi e profughi veri c’è una bella differenza. Le statistiche confermano che neanche il 20 per cento dei richiedenti asilo otterrà, dopo mesi e mesi, lo status di profugo. E coloro che non si vedranno riconosciuti lo status di profugo rimarranno in Italia come immigrati clandestini, visto che il reato che ne prevedeva l’espulsione è stato abolito. Ciò significa che dietro ad un’operazione definita “umanitaria” c’è il più grande fenomeno di immigrazione clandestina verso l’Italia mai avvenuto, sostenuto, finanziato e incentivato da un Governo. Accanto a noi, gli altri stati europei che si affacciano sul mediterraneo hanno adottato politiche di respingimento che vanno in direzioni diametralmente opposte a quella spostata dallo stato Italiano.
A chi giova tutto ciò? E’ pura stupidità politica o c’è dell’altro? E’ presumibile che dietro questo traffico di esseri umani qualcuno ci guadagni qualcosa. Le prefetture italiane, ossequiose agli ordini governativi, propongono a sindaci e organizzazioni varie di ospitare profughi riconoscendo, per ognuno di essi, una diaria giornaliera di 36,60 eur, più 2,50 eur per spese personali, ed un bonus di benvenuto di 15 eur. Visite mediche e assistenza sanitaria vengono pagati direttamente dal sistema sanitario nazionale. Da mesi stiamo chiedendo ai Prefetti di avere pubblicazione dei bilanci di queste organizzazioni umanitarie (i “professionisti della bontà”). Se consideriamo che una “giornata alimentare” (così viene chiamata la fornitura di pasti per l’intera giornata nelle comunità) costa, spulciando diversi appalti, dagli 8 ai 9 euro IVA compresa, considerando le spese vive che, per ogni profugo, queste organizzazioni umanitarie ospitanti devono sostenere (spariamo 10 eur al giorno?), la domanda è spontanea: quanti soldi speculano sulla pelle dei profughi?
E ancora: è possibile che nel 2014 l’immigrazione incontrollata abbia riportato nel nostro paese malattie che si pensavano debellate per sempre (come la tubercolosi, casi ripetuti anche nelle nostre zone) e lo spettro di terribili malattie come l’ebola? Che garanzie ci da il nostro governo a fronte dei numerosi sbarchi? E’ normale che dobbiamo rinunciare alle conquiste sociali ottenute in diversi decenni?
Ecco perché la Manifestazione di Sabato 18 a Milano non è una pura manifestazione partitica: è un esempio di civiltà, di chi crede ancora di poter vivere in modo civile o, meglio, di tanta gente di buona volontà che vuole opporsi in ogni modo alla scelleratezza delle politiche sull”immigrazione del Governo Renzi. #StopMareNostrum ( fonte giomalanchini.worpress.com)
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