Si tratta di un investimento di 507 milioni di euro grazie al quale l'età media dei convogli attivi in regione passerà così da 21 a 18 anni.
"Questi 62 nuovi treni, che, a partire dal febbraio 2014 serviranno i pendolari lombardi, rappresentano un investimento importante. Regione Lombardia investe sulla buona mobilità per dare più confort a chi viaggia e più facilità di movimento per i cittadini e i lavoratori". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo - insieme all'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno - alla conferenza stampa di presentazione dei 62 nuovi treni che, dal febbraio 2014, serviranno i pendolari lombardi.
"Vogliamo incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico - ha continuato il presidente Maroni - e questo investimento di 507 milioni, che va in controtendenza rispetto ai tagli effettuati dal Governo, è la testimonianza dell'impegno della Regione Lombardia in questo senso. Anche da questo punto di vista la Lombardia va in controtendenza, riusciamo a fare economie di scala e trovare risorse per investimenti rilevanti come questo per questi 62 nuovi treni. La mobilità è un settore cruciale, su cui vogliamo investire molto".
L'assessore Del Tenno ha anche ricordato che, proprio venerdì scorso, il Cda di FerrovieNordMilano, di cui la Regione Lombardia è azionista di riferimento, ha dato il via libera a un investimento di 130 milioni di euro, che "consentirà di formalizzare l'ordine di 10 nuovi treni e di 10 carrozze, che verranno utilizzate per 'allungare' i 10 treni Coradia in costruzione".
"A breve, inoltre - ha aggiunto Del Tenno - approveremo in Giunta un ulteriore stanziamento di 132 milioni di euro per l'acquisto di altri 15 treni che saranno pronti in 18 mesi. E' la risposta più importante che la Regione Lombardia potesse dare ai pendolari". I nuovi treni vanno ad aggiungersi ai 37 che Trenord si è già impegnata ad acquistare all'interno del Contratto di servizio con la Regione. Di questi, 23 fanno parte di una commessa di Trenitalia.
I nuovi mezzi contribuiranno a rinnovare notevolmente la flotta Trenord e ad abbassare l'età media dei treni in circolazione, che passerà così da 21 a 18 anni. Il rinnovo del materiale determinerà un miglioramento della qualità del servizio su tutte le tratte grazie, soprattutto, all'opportunit? di togliere dalle rotaie i treni più vecchi. "Con l'entrata in servizio dei nuovi treni - ha sottolineato l'assessore - il 68 per cento del materiale rotabile sarà di ultima generazione e dotato quindi di una serie di comfort e facilitazioni (accesso agevolato per persone con disabilità, aria condizionata, possibilità di trasporto bici e moderni sistemi di informazione a bordo treno)".