per meglio capire chi siamo, Ti racconto la mia esperienza politica ed amministrativa di Zogno.
In questi anni ho avuto occasione di confrontarmi con le idee delle altre forze politiche. Da questo confronto penso che le scelte assunte dalla Lega Nord di Zogno abbiano confermato che i suoi rappresentanti sono uniti dall’amore verso la propria terra, le proprie tradizioni e dall’impegno a migliorare quotidianamente il proprio comune. Quest’anno anche a me è stato chiesto di impegnarmi direttamente in questa campagna elettorale. Avrai forse letto sui media locali che sono candidato alla Camera: ho superato di poco i 40 anni, sono ormai da alcuni anni vice-sindaco di Zogno e mi sono anche occupato di scegliere chi nell’ultima tornata elettorale ha fatto parte della squadra che con tanti giovani ha poi vinto le elezioni comunali del 2009. Penso che tutti insieme stiamo dimostrando nei fatti, con impegno e serietà, che anche i giovani con il giusto mix d’esperienza possono amministrare un paese come il nostro, in un periodo economico che è il peggiore dal dopo guerra ad oggi. QUESTA E’ LA LEGA NORD! IMPEGNO e SERIETA’.
Nonostante quello passato sia stato un duro anno per il movimento, posso confermare di essere orgoglioso di far parte della Lega Nord. Siamo l’unica forza politica che ha ammesso i propri errori e con Maroni, Salvini e Tosi ha, di fatto, attuato un grande rinnovamento nel segno della continuità degli ideali, ma con uno spirito nuovo più “realista” e con proposte concrete realizzabili.
A Zogno grazie alla Lega Nord è stato possibile cogliere obiettivi importanti anche per tutta la Valle Brembana e ne cito uno solo: la Variante stradale di Zogno, osteggiata da tutti i partiti (Sx ,centro e Dx) al solo scopo di farci fare delle “brutte figure”. Tutta la Lega Nord, partendo dai suoi rappresentanti in Comune, Provincia e Regione ha combattuto affinchè ci fosse il suo avvio; non è stato facile, lo ammetto, ma ce la abbiamo fatta. Ed ora….
PERCHE’ TENERCI IL 75% DELLE NOSTRE TASSE
Oggi l’Europa sta fallendo – e ne paghiamo tutti le conseguenze – per i debiti e gli sprechi accumulati da poco più di 11 milioni di abitanti greci. Il Nord Italia, da 150 anni, mantiene sulle proprie spalle 22 milioni di abitanti, quelli del Sud, la nostra “Magna Grecia”. Adesso basta! “Prima il Nord” vuol dire che prima di tutto dobbiamo pensare ai nostri giovani, ai nostri anziani, alle nostre aziende che chiudono, alle infrastrutture che mancano.
Cosa succede oggi?
Lombardia, Piemonte e Veneto sono costretti da Roma a spremere i propri cittadini per mandare ogni anno, all’ombra del Colosseo, 195 miliardi di euro. Roma, dopo aver speso la maggior parte di questi, restituisce al Nord le briciole: 69 miliardi di euro. La proposta della Lega Nord per dire basta a questa schiavitù prevede che sul territorio restino il 75% delle tasse, ovvero 146 miliardi di euro.
Tenendo in Lombardia il 75% delle tasse che ogni anno paghiamo a Roma avremo a disposizione ogni anno, almeno 16 miliardi di euro( ipotesi peggiore elaborata dal corriere della sera)
Questo ci permetterà di cancellare l’Irap, il bollo dell’auto, dare gratis i libri di testo ai nostri alunni. Dopo tutto questo avanzeranno ancora altri 8 miliardi che possono servire per avviare iniziative a favore dell’occupazione giovanile e dare un aiuto concreto alle nostre aziende.
IL PROGETTO DELLA MACROREGIONE
Noi abbiamo un progetto: che la Lombardia diventi, di fatto, una regione a statuto speciale. Noi insieme a tutti i Lombardi, lo vogliamo realizzare. L’unico modo per poter raggiungere l’obiettivo è che i soldi rimangano dove si produce e con Roberto Maroni governatore in Lombardia, insieme agli altri governatori del Nord, si può far diventare questo sogno una realtà.
Con la crisi stiamo tutti peggio. E questo Governo dei professori ha peggiorato ulteriormente le cose: aumento della disoccupazione, record del debito pubblico, aumento delle tasse, solo per citare alcuni danni causati dal governo Monti. Problemi concreti che ci toccano da vicino. L’unica soluzione è il tradurre in realtà il progetto della grande macroregione del nord, che tratterrebbe sul proprio territorio il 75% delle tasse che oggi vengono versate a Roma.
Idee chiare ed un grande progetto: costruire la macroregione del Nord
Una macroregione che abbia una forza e una coesione tale che possa diventare una potenza, perché sarà il quarto Stato d'Europa per dimensione e numeri e perciò la più grande macroregione europea. All’interno della legislazione europea stanno lavorando a progetti simili anche la Scozia, la Baviera e la Catalogna; un progetto concreto e fattibile, che ci consentirà di avere le risposte ai nostri problemi sia da Roma che da Bruxelles.
Nella macroregione trattenendo i nostri soldi potremo nel giro di qualche anno dare un aiuto concreto ai giovani, alle nostre aziende. Vogliamo realizzare una fiscalità di vantaggio per il Nord: vogliamo far diventare il Nord una sorta di zona franca, dove chi investe per un certo periodo di tempo, oppure assume dei giovani non paga le tasse per qualche anno. Vogliamo una fiscalità di vantaggio per attrarre gli investimenti e trattenere qui le nostre imprese, per evitare che fuggano oltre confine. Per noi la fiscalità di vantaggio va intesa come politica di effettivo sviluppo territoriale.
UN MOVIMENTO DI GIOVANI
Nella struttura della Lega Nord sono molti i giovani che si impegnano a divulgare il nostro progetto e le nostre idee impegnandosi all’interno del movimento bergamasco. I giovani come Te sono coscienti del fatto che la serenità del loro futuro dipende anche da una politica seria, coerente, risolutiva e onesta. Per questo penso che anche Tu a Zogno possa impegnarti nel nostro movimento.
Per tutte queste motivazioni, espresse solo in parte per una ragione di spazio, Ti chiedo di dare forza con il Tuo voto alla Lega Nord e Ti aspetto ai prossimi appuntamenti politici e divulgativi sul territorio di Zogno.
Se vuoi impegnarTi in prima persona a difendere la Tua terra contattami.
Il segretario della sezione di Zogno
G.Paolo Pesenti
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