Grimoldi: «La capitale rischia la fine di Atene. Il modello è Barcellona,
quando la Catalogna iniziò il suo cammino verso l’indipendenza
Può una metropoli indebitata fino al collo avanzare la sua candidatura a ospitare le Olimpiadi? Se lo chiedono i deputati della Lega Nord, che ieri in occasione del question time alla Camera hanno girato la domanda al ministro per gli Affari regionali, Graziano del Rio. La città naturalmente è Roma e i Giochi sono quelli del 2024, per i quali secondo il premier Enrico Letta la capitale dovrebbe farsi avanti. La Città eterna però ha ancora un debito astronomico: 15 miliardi e 58 milioni, secondo quanto ha risposto il ministro Del Rio al deputato Paolo Grimoldi che lo interrogava. Nel 2010 era di 22,4 miliardi e al 31 dicembre dell’anno scorso si attestava a 16,8 miliardi di euro. L'articolo integrale su La Padania del 12 settembre
Catalunya, storica catena umana
per chiedere l'indipendenza
Centinaia di migliaia di persone nella manifestazione indetta in occasione della “Diada”, la festa nazionale
L’11 settembre 2013 è stata una “Diada”, la festa nazionale catalana, che sarà ricordata davvero come storica. I dati, ancora parziali, parlano di centinaia di migliaia di catalani che, quest’anno, non si sono concentrati tutti a Barcellona per chiedere l’indipendenza dalla Spagna, ma hanno scelto di organizzare una catena umana di ben 400 chilometri lungo tutto il Paese. I manifestanti indossavano una maglietta gialla con lo slogan “La via dei catalani verso l'indipendenza”. La catena umana, passando davanti alla Sagrada Familia e allo stadio Camp Nou del Barcellona, si è snodata attraverso 86 città e villaggi.
L'articolo integrale su La Padania del 12 settembre.