«La canonizzazione di Papa Giovanni XXIII è un appuntamento storico che vogliamo valorizzare e c’è l’impegno mio e della Regione Lombardia, perché le iniziative e le manifestazioni legate a questo evento abbiano il successo che meritano. Per cui garantisco, che troveremo le risorse per sostenere il Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII nelle tante iniziative per le celebrazioni del Papa buono».
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante la visita a Sotto il Monte Giovanni XXIII, insieme all’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Maria Terzi, per firmare il protocollo d’intesa per le manifestazioni e iniziative legate alla canonizzazione di Papa Giovanni XXIII, prevista per domenica 27 aprile. «La Regione Lombardia - ha proseguito - è sempre a fianco dei suoi Comuni e di chi propone buone iniziative e questa è un’iniziativa importante».
SOSTEGNO CONCRETO A INIZIATIVE DI CANONIZZAZIONE - «Il 27 aprile sarò anch’io a Roma, per rappresentare la Regione Lombardia nel giorno della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII, che rappresenta - ha puntualizzato il governatore lombardo - una figura di tale grandezza, per cui la Regione vuole essere parte di queste celebrazioni e lo facciamo oggi, con questo protocollo per la valorizzazione degli eventi legati alla canonizzazione».
«Regione - ha detto ancora il presidente - investe 40.000 euro con questo protocollo sottoscritto con la Diocesi di Bergamo, il Comune di Sotto il Monte, il Comune di Bergamo e la Provincia di Bergamo. Non solo: con una delibera approvata proprio oggi abbiamo deciso il sostegno economico per la promozione del turismo religioso, con un progetto fatto insieme con la Camera di Commercio, in occasione della canonizzazione di Papa Giovanni, che avrà un ulteriore seguito».
LOMBARDIA TERRA DI GENEROSITÀ E VOLONTARIATO - «La figura di Papa Giovanni XXIII - ha sottolineato ancora il presidente della Giunta regionale - viene ricordata per la sua generosità e la Lombardia è una terra che eccelle nei valori di solidarietà e generosità, come testimoniano le nostre tante associazioni, gli enti e le tante persone che si occupano di volontariato e che rappresentano la percentuale maggiore da un punto di vista numerico in Italia e per la qualità». «La metà degli oratori italiani - ha ricordato il presidente - sono in Lombardia: questi dati confermano che questa volontà di fare del bene e aiutare senza chiedere nulla è insita nella nostra natura».
UN PAPA CHE RAPPRESENTA BERGAMO E IL SUO TERRITORIO - «Papa Giovanni XXIII è un Papa che ha lasciato il segno - ha ricordato l’assessore regionale all’Ambiente - e la sua canonizzazione rappresenta un orgoglio per il nostro territorio. Bergamo è la prima città in assoluto in Italia quando si parla di solidarietà e volontariato, questo è il cuore dei Bergamaschi che Papa Giovanni XXII più di tutti ha rappresentato».
«Come Regione Lombardia - ha proseguito - ci stiamo muovendo con l’assessore all’Economia per poter riconoscere al Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII un maggior contributo, tramite il Patto di stabilità verticale e un’apertura per poter spendere una parte dei soldi che il Comune non può utilizzare perché bloccati dal Patto di stabilità[. «Con l’assessore alle Culture - ha concluso - ci stiamo muovendo per gli interventi di restauro della casa natale di Papa Giovanni XXIII». ( fonte Eco di Bergamo)