Il governatore Lombardo, Roberto Maroni, si piazza al centro della classifica sulla fiducia ai presidenti di Regione. Il sondaggio sulla «Governance Poll», condotto da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore sulla scia di quello effettuato nel 2012, vede un arretramento del consenso di ben 13 presidenti su 17. Maroni si è dunque piazzato undicesimoma, nonostante il modesto risultato in termini di classifica, il governatore lombardo può comunque dirsi soddisfatto per aver incrementato il suo indice di fiducia in un momento non certo facile per la politica: 44% contro il 42,8% (+1,2%). Un risultato che, ieri, ha spinto Maroni a twittare: «In un momento di crescente antipolitica tutti i governatori perdono consenso, tranne me e altri 3. Premiato il lavoro in corso, avanti così». Meglio del presidente della Lombardia hanno fatto solo il governatore del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani (+7,6% e ottavo posto) e il presidente della Sicilia Rosario Crocetta, che fa registrare un +4,5% ma che, comunque, si classifica all’ultimo posto con un modesto 35% di gradimento (record negativo della valutazione). Nella graduatoria dei governatori, che rispetto a quella dei sindaci vede indici più bassi tanto da poter essere definita una classifica di serie B, al primo posto c’è il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (Pd), primo anche l’anno scorso. Il politico toscano, tuttavia, registra un arretramento del consenso del 2,7%, passando dal 59,7% del giorno della sua elezione al 57%. Al secondo posto c’è «il doge» Luca Zaia, governatore leghista del Veneto, con il 56%. Anche Zaia è in discesa e,
rispetto al momento dell’elezione a governatore, ha perso il 4,2%. Il terzo gradino del podio, invece, se lo è aggiudicato Stefano Caldoro (Forza Italia), presidente della Campania, con il 55%.